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Pubblicato Sabato, 04 Marzo 2017 16:44
La scuola italiana è da troppo tempo a metà del guado, tra innovazione e
controriforma.
Noi dirigenti della scuola lavoriamo per l’interesse generale e non per
interessi di parte, ma spesso siamo bloccati nella nostra attività da
norme fra di loro contraddittorie che nei fatti la ostacolano.
A questo oggi si aggiunge il tentativo di depotenziare la nostra azione
privandoci dei mezzi necessari per esercitare con efficacia la nostra
funzione e per rispondere adeguatamente alle esigenze di un servizio
di cui, comunque, abbiamo la responsabilità!
È indispensabile far corrispondere ad ogni responsabilità i mezzi
necessari per farvi fronte e per consentire il raggiungimento dei
risultati.
Nello stesso tempo è inaccettabile l’attuale livello di retribuzione:
il Governo non può ignorare l’enorme carico di lavoro dei Dirigenti
Scolastici, l’enorme carico di responsabilità, che spesso non è
paragonabile a quello di altre Amministrazioni Pubbliche.
La perequazione con le retribuzioni degli altri dirigenti pubblici
non è più rinviabile e questo ANP sostiene in tutte le sedi di
confronto.
Invitiamo tutti i Dirigenti Scolastici, iscritti e non iscritti, a
partecipare alle assemblee sindacali che si terranno nel mese di
marzo in tutte le province italiane.
In allegato la locandina dell'assemblea, i contenuti della
petizione e gli argomenti dell’assemblea.
Per il Presidente provinciale ANP Carmela Bove
Il Vice presidente provinciale
DS Dario Palo